Carissimi Soci, benvenuti alla lettura di questo fascicolo n. 34 e anche del n. 35, che esce abbinato.

 Innanzitutto desidero ringraziare Massimo Felletti che, per altri impegni che gli renderebbero troppo gravoso continuare come prima,  purtroppo non cura più l’impaginazione di FOGLIO GIALLO come ha fatto dal n. 23 al n. 31. Il suo contributo grafico ha determinato una svolta significativa nella presentazione visiva della nostra fanzine e pertanto gli siamo tutti debitori e lo ringraziamo veramente di cuore per la disponibiltà di tempo e di lavoro che ha profuso nelle nostre pagine durante questo periodo. La nostra speranza è che, seppure in maniera minore, egli continui a collaborare alla rivista, sia nei contenuti che nel confezionamento. E’ con questa premessa che chiedo comprensione a Voi Soci se il livello grafico e d’impaginazione, essendo di nuovo curato dal sottoscritto, non sarà allo stesso livello di prima. E’ vero che anche l’occhio vuole la sua parte, ma sono certo che Voi Soci, che mi avete seguito sin qui quando FOGLIO GIALLO era esteticamente poco bello, badate di più ai contenuti che alla forma. Comunque cercherò, con la collaborazione di tutti (specialmente di M.Stella e Claudio Bruschi, che mi stanno dando una grossa mano), di confezionare un prodotto accettabile sotto questo profilo. Detto questo, passo ad illustrare brevemente cosa troverete nei fascicoli.

Innanzitutto, la copertina di questo fascicolo è dedicata a Karel Thole, grande illustratore di copertine di libri appartenenti alla letteratura popolare scomparso il 26 marzo 2000, di cui Gianni Brunoro traccia un doveroso  ed accurato ricordo. Oltre le consuete rubriche Albo d’Oro dei Soci, Notiziario giallo, Premiazioni internazionali,

Rassegna delle riviste, Il Collezionista, troverete il resoconto di M.Stella Starnini Bruschi sull’incontro con Elizabeth George, avvenuto a Milano presso la Libreria del Giallo di Tecla Dozio, instancabile promotrice di presentazioni di  scrittori e delle loro opere. La George è venuta in Italia per promuovere il suo ultimo libro IL MORSO DEL SERPENTE (ed. Longanesi & C), uscito in aprile. 

Sempre in tema di Festival gialli e neri, la novità dell’anno 2000 è stato il ritorno del Mysfest di Cattolica, nel cui ambito temporale  si è tenuta l’annuale riunione conviviale del nostro Club del Giallo, giunto all’undicesimo anno di vita. Responsabile di queste cronache è il sottoscritto, debitamente supportato dal nuovo socio Giancarlo Pagani, che ci racconta scherzosamente come è avvenuto il suo primo impatto con la nostra associazione.

Léo Malet, a lungo ed a torto ignorato in Italia dal grosso pubblico,  sta finalmente uscendo dal suo lungo periodo di  letargo. La storia della sua sfortuna in Italia è raccontata da Federica Marchetti, che ha basato la sua tesi di laurea proprio su Malet.  Gianni Brunoro ribadisce nel suo “pezzo” ATTRAVERSANDO IL NOIR proprio queste attese di Noir e di Malet, analizzando LA VITA E’ UNO SCHIFO e la STORIA DEL NOIR di Fabio Giovannini  e, a fare da contrappunto, LE MASCHERE DEL MISTERO di Raffaele Crovi.

E’ arrivata al numero tre la rubrica INDAGINI IN SERIE, in cui la bravissima Maria Stella Bruschi  commenta le migliori serie poliziesche attualmente in libreria. 

Nella certezza di fare cosa gradita ho riprodotto locandina e pieghevole della mostra EFFETTO NOIR, organizzata tra gli altri, da Little Nemo nella persona del torinese Sergio Pignatone. La mostra, dopo essersi tenuta a Trento e a Torino, arriva a Carpi il 9 settembre dove rimarrà sino al 22 ottobre 2000. 

Seguono una rievocazione personale di Aulauso de’ Themali sul premio Tedeschi, che ha ormai tagliato il suo traguardo ventennale e le interviste ai vincitori degli ultimi due premi Alberto Tedeschi assegnati al Noir in Festival di Courmayeur: Giancarlo Narciso (1998) e Annamaria Fassio (1999) effettuate dal sottoscritto. Sergio Lama ha intervistato per noi Leonardo Gori, famoso critico dei fumetti che ha appena scritto NERO DI MAGGIO, un interessante romanzo poliziesco storico ambientato a Firenze nell’epoca fascista,  pubblicato da Hobby & Work nella collana “Giallo & Nero bestsellers”.

Paul Halter ha avuto la cortesia di inviarci, tramite Tiziano Agnelli che ne ha anche effettuato la traduzione, il racconto L’ASCIA, in cui il compassato Owen Burns risolve un complicato caso di tanti anni prima. Un inquietante disegno del nostro Emilio Coffano, pittore di fama,  illustra degnamente il racconto.

Il fascicolo numero 35, come vedete dalla copertina – dal titolo volutamente allusorio -  abbiamo voluto dedicarlo al grande Carlo Jacono, scomparso in questa estate del 2000. Aveva 71 anni, essendo nato il 17 marzo 1929 a Milano da padre siciliano e madre piemontese. Era ancora giovane e ci dispiace ancor di più per questo. Una copertina gialla, un disegno che usciva dal cerchio rosso, una scena emozionante in atto oppure simboli di morte emergenti dalle nebbie del tempo: questo per noi era Jacono, un illustratore copertinista che ha accompagnato i  lettori del Giallo Mondadori dal 1950 al 1986, anche se il primo “Giallo” che firmò ufficialmente fu il n. 108 del 10 febbraio 1951. Naturalmente Jacono lavorò contemporaneamente e per anni anche per altre testate Mondadori, come “Urania” e “Segretissimo”. Per ricordarlo con grande rispetto abbiamo ripreso uno scritto di Igor Longo che presentava una mostra di Jacono curata da  Pignatone,  tenuta nell’estate del 1998 presso la Galleria d’Arte Berman di Torino.  Grazie, Carlo Jacono!

Proseguiamo poi con la prosa elegante di Giuseppina La Ciura, di grande suggestione rievocativa di quella atmosfera che tutti noi conosciamo, magari cambiando qualche ingrediente: invece di sorbetto e rosolio, un sigaro ed un cognac, e così via…E il fascino di quelle copertine dei “Romanzi Mensili” aleggia tuttora.

Si continua con la rubrica di recensioni  SEGNALI GIALLI & NERI a cura del sottoscritto: romanzi che mi sono particolarmente piaciuti e libri scritti da autori italiani, specialmente opere prime o di limitata distribuzione.

Troverete poi la consueta raffica di Recensioni di Aulauso de’ Themali,  sempre molto attese e gradite come pure Le recensioni dei Soci, che stanno aumentando (i  Soci e le recensioni).

La VETRINA DELLE NOVITA’ è particolarmente ricca questa volta. Ringrazio come sempre Tecla Dozio della LIBRERIA DEL GIALLO di Milano per la collaborazione sulle uscite italiane in libreria. 

Il fascicolo si chiude con l’intrigante elenco dei Cento Mysteries del Secolo, selezionata dalla IMBA, l’associazione indipendente dei librai americani di polizieschi. Insieme ai soliti romanzi si possono fare nuove e piacevoli scoperte!

 

      Buona lettura !