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CONTRIBUTI ON LINE

(Ultimo aggiornamento: 4 febbraio 1999 )


©Antonella S. Martini

Internet & Giallo

Ernest Mandel, famoso economista, appassionato di gialli e polizieschi, scriveva nel suo libro Delitti per Diletto che il giallo è nato, più o meno, intorno alla fine del 700 con la nascita della classe borghese, anche se ufficialmente il primo romanzo poliziesco dal titolo: "I delitti della Rue Morgue" di E. A. Poe è stato pubblicato da The Graham’s Lady’s and Gentleman’ Magazine di Filadelfia. Fatto sta che comunque a partire da quell’epoca: con i grandi nomi del classico di genere: da A. Christie, R. Chandler, P.D. James, P. Highsmith, E. Queen, G. Simenon, e non basterebbe questa pagina per elencarli tutti, agli italianissimi: M. Soldati, G. Scerbanenco, R. Olivieri e altri ancora, il genere giallo è cresciuto in popolarità, ed in tutto il mondo capitalistico, in maniera esorbitante. La scelta è vastissima e ognuno di noi potrà amare di più lo stile americano dal ritmo serrato e violento, oppure quello più lento e riflessivo tipico nello stile inglese. In questi ultimissimi anni, più che nei tempi passati, rinasce a testa alta il romanzo poliziesco italiano a cui diamo il nostro festoso benvenuto.

Fatte entrambe le suddette premesse possiamo entrare nel vivo della risposta alla seguente domanda: "Come ci torna utile INTERNET nel MONDO GIALLO?" ebbene primo fattore importante è che alcuni scrittori, per invogliare i potenziali acquirenti/lettori, pubblicano on line le prime dieci pagine delle loro opere in modo da donare la possibilità al lettore di entrare nel vivo della narrazione e farlo decidere con calma se acquistare l’opera o meno. Certo ci sarà sempre la possibilità di recarsi in libreria e sfogliare l’opera tra le mani, annusare l’odore della carta appena stampata o chiedere qualche dettaglio al libraio di fiducia, come pure c’è già qualcuno che ha detto che INTERNET ucciderà le librerie e toglierà posti di lavoro. Io credo invece che, come in tutte le cose, l’uso della tecnologia debba essere sfruttato con parsimonia ed in modo intelligente, utilizzando il WEB all’interno delle calorose pareti di casa nostra, abbiamo la splendida eventualità di conoscere meglio autori nuovi o ritrovarne di vecchi, onde poter scegliere quelli che più si avvicinano allo stile che più ci piace oppure scoprirne di nuovi ancora. Ma non solo. Alcuni degli autori presenti nel WEB, come ad esempio Marcello Fois, vincitore del Premio Calvino 1995, e autore di parecchi polizieschi, Vincenzo De Falco e Diana Lama, vincitori del Premio Tedeschi 1995, Carlo Lucarelli, Danila Comastri Montanari e tanti altri ancora, danno la possibilità ai propri lettori di essere raggiunti per poter parlare e ricevere le loro impressioni in modo da far crescere il proprio estro creativo. Posso raccontarvi una mia esperienza personale: tramite l’e-mail pubblicata in un libro di Marcello Fois ho avuto l’opportunità di conoscerlo virtualmente ed approfondire direttamente con lui alcuni aspetti del suo romanzo che mi avevano colpita in modo particolare e che sentivo il bisogno di chiarire, la sua disponibilità e le sue chiarificazioni mi hanno fatto comprendere meglio il messaggio intrinseco della sua opera. E lo stesso si potrà fare con i nostri amici Vincenzo De Falco, Diana Lama, Annamaria Russo e Ciro Sabatino.

Inoltre il WEB regala agli autori completamente sconosciuti e agli esordienti, la probabilità di incontrarsi a tutti i livelli, scriversi e scambiarsi consigli e trovare le pubblicazioni dei concorsi di tutti i generi letterari. E poi come trovare occasione migliore per poter far conoscere e pubblicare le proprie opere in cerca di editore e testarle direttamente sul campo di battaglia virtuale? Per non parlare dell’internazionalità del caso. Pensate che tutto questo non accade soltanto nei siti italiani, ma bensì in quelli di tutto il mondo telematico. Grazie al sito di Vincenzo de Falco, al Club del Giallo di Giuseppe Isnardi, al sito della casa editrice Lo Stagno Incantato, alla nuova associazione giallistica del Sud Italia, Il Cerchio Giallo, potrete raggiungere, come è capitato anche a me, scrittori di gialli lontani migliaia di chilometri dalla vostra casa, e se conoscete qualche lingua straniera, colloquiare e svelare con loro il mondo misterioso del giallo, oppure pubblicare in lingua straniera negli Stati Uniti, in Francia ecc. Scoprire ancora che, così come sta accadendo in Italia, in tutte le altri parti dell’Europa e nel resto del mondo, questo affascinante interesse che abbiamo in comune, dal colore giallo e nero, da cui ci lasciamo mordere in continuazione, è sempre in vetta alle classifiche dei libri più venduti di tutte le librerie virtuali e reali.

Per concludere navigando in Internet a partire dai suddetti siti troverete un’infinità di informazioni su tutte le novità colorate di giallo e nero, l’evoluzione della letteratura poliziesca nella storia, le anticipazioni sul mercato, e ancora trovare bravissimi autori famosi o ancora sconosciuti, articoli veramente interessanti come quello di Vincenzo De Falco che nel numero 0 di Albo Noir ci ha svelato un fatto sconosciuto forse a tanti lettori e cioè che molti autori stranieri, americani e inglesi, sono venuti in Italia e soprattutto a Napoli, per raccontare, attraverso le suggestive immagini del nostro paese e la nostra antica cultura, tantissime storie di mistero.


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